martedì 27 settembre 2011

Crocifissi

...e voi che credevate che un crocifisso in mezzo alle tette di una consigliera regionale fosse originale...

Abbiamo quello che fa per lei!

Proprio come le menti geniali che nei momenti più disperati della loro vita riescono a ribaltarla oggi ho avuto un'idea economica fantastica. Vendere "amore" porta a porta. Ci metto le virgolette e la a minuscola prima che le mie amiche innamorate dell'Amore mi diano del cinico (che poi sono e di certo non lo ritengo un'offesa). Ma vediamo all'idea geniale. Immaginatevi vestiti in modo comodo (insomma non come i dipendenti tecnocasa) che suonate alla porta di casa di una sconosciuta. Dico una perché sarà difficile trovare un uomo in casa la mattina.
Proseguiamo. La signora, immaginiamola sui 50 anni, tre figli, vi apre dopo avervi scambiato per venditori di aspirapolvere o di religioni più o meno fai da te (che hanno alla base lo stesso concetto di proselitismo marketing) ed essersi accorta del suo sbaglio.
A quel punto il vostro corso di persuasione vi sarà d'aiuto e voi le chiedete come sta con il marito.
Se vi dice che sta bene, tranquilli, sta mentendo. Aspettate due minuti e rifatele la domanda. Se vi guarda sconsolata è vostra: mostratele i pacchetti del servizio cambio vita.
Non stiamo parlando di reality, stiamo parlando della possibilità di vendere nuovi mariti o mogli (con o senza rottamazione del precedente). Con un piccolo contributo le proponete un nuovo marito. Quello di prima non sparecchiava tavola? E voi avete il cambio. Non le faceva complimenti? Avete pure l'adulatore.
Insomma le vendete una vita nuova. al modico prezzo di 20 euro.
Dieci euro vanno a me, dieci a voi.
Ora mi manca un nome per la società, un budget, qualcuno che investa su di me e il gioco è fatto. Suggerimenti in materia?

P.s Prometto ai miei creditori che salderò i debiti con i primi tre mesi di fatturato, la mia idea è geniale dai!


lunedì 26 settembre 2011

...

...e dire addio al mondo in cui si credeva di vivere e cercare un altro modo per vivere...

Si gioca!

Ebbene sì, lamentevoli lettori del blog. Potete dirmi a cosa volete dire arrivederci per un anno. E per l'occasione libero i commenti per tutti.
Quindi arrivederci a
1
2
3
ascoltando Any other world. Ah dimenticavo devo esercitarmi nel ballo per i matrimoni del 2012. Chi mi aiuta

domenica 25 settembre 2011

Domenica è sempre domenica

Con l'energia che costa meno e i panni da lavare. Con il silenzio in strada e il profumo dell'arrosto delle vicine. Con la voglia di studiare in vacanza (pure lei) e il cinema alle 18 in prima fila.
Sto diventando talmente scontato che di questo passo gireranno un film su di me.

sabato 24 settembre 2011

E' talmente semplice che non serve nemmeno il più elementare dei corsi assimil per tradurlo.
E' talmente orecchiabile che non vi uscirà più dalla testa.
E' la sigla di una serie televisiva che affronta con la giusta ironia e la giusta consapevolezza il cancro.
La potete acoltare qui.
E la potete seguire senza staccare gli occhi dal mio seguitissimo blog (che non è candidata nemmeno quest'anno ai blog awards.


Show me sunshine
Show me good times
Show me happy days
Show me better ways

Sunshine..shine..shine
Sunshine..shine..shine

Show me places
Show me changes
Show me new things
Show me my wildest dreams

Sunshine..shine..shine
Sunshine..shine..shine

Oh oh oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh oh oh

La la la la la la la la la la la la la la
La la la la la la la la la la la la la la

Good times
Good times

Good
Good times

La la la la la la la la la la la la la





E vi ricordo che è cominciata la nuova serie di Dexter!
Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.Dimenticarsi le benzodiazepine prima di andare a dormire vuol dire non dormire.

sabato 17 settembre 2011

Democrazia bella, democrazia difficile

Finalmente abbiamo approvato il regolamento della Caps (vi parlerò in futuro di cosa sia). Quattro ore e mezza di dibattito, discussioni e mozioni, Decidere democraticamente è veramente un'impresa, mettere insieme numerose teste così diverse tra loro al limite dell'impossibile. Nonostante ciò nessun ferito e un solo fuggito. Alla fine il risultato è soddisfacente e non poco!

Tutti possono ballare!

Stazioni, aeroporti, parlamenti. Piazze, scuole, centri commerciali. La necessità di muoversi domina e allora si balla.
Questo Flash mob è stato realizzato per la festa dell'Europa. Potete scaricare la musica qui oppure qua. Oppure se avete un cappellino blu potete scaricarla quo.
E poi ballare!

domenica 11 settembre 2011

a...

Mi manchi. Il tuo modo di essere cocciuto. Il tuo essere testardo. Il tuo non accettare compromessi. Il tuo cantare Ragazzo fortunato, nonostante tutto. La tua certezza di un mondo migliore. La tua instancabile utopia. Il tuo modo di girare la mano nell'aria. Mi manca vederti cantare e ballare quando sai che in casa non c'è nessuno. Mi manca la tua determinazione. Il tuo guardare dritto negli occhi. Il tuo fermarti per guardare il cielo e cercare tra le nuvole visi e situazioni già vissute. Mi manca il tuo buttarti nelle cose. Mi manca il tuo coraggio.

martedì 6 settembre 2011

Stereotipi...

Ecco finalmente le mappe secondo gli sterotipi (le trovate qui).
L'Europa secondo il Vaticano è bellissima. Dedico questa trovata (beccata sul twitter di internazionale) a Francesco, mio ex coinquilino e gran maestro dell'ordine degli stereotipi.

lunedì 5 settembre 2011

Vita, valore, non vita

Una giornata in ambulatorio a psichiatria ti distrugge. Non mi riferisco alla stress fisico ovviamente ma a quello mentale. Molti dei tuoi pazienti non staranno mai bene semmai (e forse) staranno meglio (mah...). La maggior parte di loro ha sofferenze a livelli quasi catastrofici. Ma mi chiedo, anzi vi chiedo, riuscireste a dire a uno di loro che la vita va comunque vissuta?

sabato 3 settembre 2011

Voglio una vita in abbonamento. Voglio pagare una mensilità in sofferenze varie ma avere qualcosa in più. Invece vivo una vita ricaricabile cercando momenti di serenità per resistere ai momenti buoi. Voglio una vita in abbonamento, senza rischi e con la sicurezza che nessun mese soffrirò più di quello precedente. Invece vivo una vita ricaricabile dove non so fino a fine mese quanta sofferenza dovrò pagare.
Sono disposto a garantire. Sono disposto a confessare quali siano le parti più deboli di me, quelle che più mi fanno soffrire.
Ma voglio una vita in abbonamento, senza scherzi. E con qualche carezza in più che compensi tutti gli schiaffi che prendo.

Passato, futuro. Presente.

Dimentichiamo il passato preoccupandoci per il futuro e non vivendo il presente?
Ieri sera sono stato a un concerto di Giovanna Marini. Mi correggo ieri sera sono stato a un'assemblea di Giovanna Marini. No, non va bene nemmeno così. Ieri sera sono stato a una lezione di storia d'Italia. Storia raccontata attraverso la musica, musica raccolta da chi la storia l'ha fatta. Un excursus sulle canzoni di lotta delle mondine, dei partigiani, delle lotte per i diritti. Un punto di vista orgogliosamente femminile, categoria maggioritaria per numero ma minoritaria per diritti riconosciuti(vedi situazione politica, situazione religiosa con rarissime eccezioni, situazioni sociale).
La serata trascorsa, all'anfiteatro delle cave di San Giuliano Terme è stata piacevolissima nonostante fossi andato controvoglia per i miei soliti desideri di asocialità.
Cercatela Giovanna, ascoltatela, leggetela. Sarebbe un bel modo per ricordare il passato, prendere spunto per costruire il futuro e vivere bene le due ore del presente che passerete ad ascoltarla.

Il 25 settembre si avvicina e mi sa che di questo passo si tornerà a Perugia...